Brevetti +2: Contributi a fondo perduto

Pubblicato il nuovo bando Brevetti+2 del Mise , che mira a valorizzare i brevetti più attuali e i progetti più qualificati che derivino dai risultati della ricerca pubblica e privata.

La misura sostiene i brevetti presentati da PMI e spin-off con contributi a fondo perduto fino al 100% per l’acquisto di servizi specialistici legati a Industrializzazione e ingegnerizzazione, organizzazione e sviluppo, trasferimento tecnologico.

Beneficiari:

1) PMI (anche di nuova costituzione), in possesso di almeno uno dei seguenti requisti:
• Siano titolari / licenziatarie di un brevetto rilasciato successivamente al 1° Gennaio 2013
• Abbiano depositato una domanda di brevetto successivamente al 1° Gennaio 2013
• Siano in possesso di una opzione d’uso o di un accordo preliminare di acquisto o di acquisizione in licenza di un brevetto rilasciato successivamente al 1° Gennaio 2013;

2) Spin-off universitari di nuova costituzione creati sotto forma di società di capitali e titolari di un brevetto concesso successivamente al 1° Gennaio 2012, che presentino progetti per la valorizzazione economica di tale brevetto e a cui partecipi, per almeno il 10% del capitale, una Università o un Ente di ricerca.

Agevolazione:
La misura prevede la concessione di contributi a fondo perduto, fino all’ 80% per le PMI e fino al 100% per gli spin-off universitari, con un massimo pari a 140.000 euro.

Tempistiche:
Le richieste di agevolazione possono essere presentate a partire dal 6 Ottobre 2015. Valutazione in ordine cronologico di arrivo sulla base di specifici criteri sostanziali.

 

 

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