FASE 2 COVID-19 - Ultime indicazioni su attività di vigilanza, test sierologici e individuazione casi sospetti Covid-19

Riportiamo di seguito tre importanti comunicazioni contenenti le ultime disposizioni in materia di COVID-19 sugli argomenti in oggetto.
 
  • ATTIVITA’ DI VIGILANZA, SU COORDINAMENTO DELLA PREFETTURA, PER LA VERIFICA DELLA CORRETTA ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO ANTI-CONTAGIO COVID-19: vi informiamo che sono in corso i controlli da parte degli Enti Preposti – Ufficiali di Polizia Giudiziaria - per la verifica della corretta attuazione del “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”, che possono avvenire mediante richiesta documentale mezzo MAIL PEC dall’Organo di Vigilanza preposto al controllo (ATS/ITL) o attraverso sopralluogo in azienda. Di seguito laCHECK LIST CONOSCITIVA E DI CONTROLLO”, predisposta da ITL e ATS di BERGAMO, quale strumento preventivo di autovalutazione per verificare la vostra conformità nel rispetto delle misure anti-contagio previste dai Protocolli Governativi; rinnoviamo l’invito alla lettura e compilazione della stessa.
     
  • INDICAZIONI IN MERITO AI TEST SIEROLOGICI: la Regione Lombardia, mediante la DGR n.3131 del 12.05.2020 ha approvato il documento COVID-19: indicazioni in merito ai test sierologici allegato 1 parte integrante del provvedimento. Vi invitiamo a leggere attentamente il documento allegato alla DGR n.3131 in cui sono fornite indicazioni a tutti i soggetti, relativamente all’effettuazione dei test sierologici per il percorso di diagnosi di COVID-19, con le indicazioni dei criteri da adottare anche in considerazione di quanto previsto al comma 6 dell’articolo 2 del DPCM del 26 aprile 2020, nel contesto delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS- CoV-2 negli ambienti di lavoro e nelle collettività, nella delicata fase 2.
     
  • ISTRUZIONE OPERATIVA DGR 3114 PER AZIENDE E MC: per l’individuazione tempestiva di casi sospetti COVID-19 in aziende e nei cantieri, l’ATS di Bergamo ha dettagliato e chiarito le modalità operative attraverso il documento: “Istruzioni Operative per la segnalazione di casi sospetti di CoViD 19 e di eventuali contatti”. Nell’intercettazione tempestiva dei casi, la Delibera chiama in causa anche i datori di lavoro e i medici competenti ribadendo che “In questa fase si rende necessario incrementare la sensibilità del sistema di sorveglianza e controllo delle malattie infettive attraverso la collaborazione di più soggetti non solo appartenenti al SSR. Nella necessità di intercettare rapidamente l’insorgenza di nuovi casi sono coinvolti i datori di lavoro con la collaborazione dei medici competenti nei meccanismi che anticipano l’emergere della segnalazione: si cita ad esempio il loro ruolo nell’ambito dei percorsi di screening della temperatura per l’accesso all’attività lavorativa; la possibilità di raccogliere le segnalazioni da parte dei dipendenti di contatto di caso”.
 
Restiamo a disposizione per ulteriori informazioni in merito.
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