Call per progetti strategici di ricerca sviluppo e innovazione

Buone nuove per chi ha deciso di investire in ricerca e innovazione: approvata la «Call per progetti strategici di ricerca, sviluppo e innovazione volti al potenziamento degli ecosistemi lombardi della ricerca e dell’innovazione quali HUB a valenza internazionale» in attuazione della d.g.r. XI/ 727 del 5 novembre 2018
 
Bando aperto dal 15 gennaio fino al 28 marzo e consiste nello stanziamento di 70 milioni di euro in progetti di ricerca e innovazione.
 
Secondo l’assessore “Stimiamo di generare 140 milioni di euro sui progetti di ricerca, visto che le imprese coprono i costi al 50%. I progetti muoveranno investimenti pari a 1,4 miliardi di euro, ovvero l’equivalente dello 0,5% del Pil della Lombardia”.
 
A CHI SI RIVOLGE IL BANDO?
 
La Call è rivolta a Organismi di Ricerca, Università e Imprese aggregati in forma di partenariati, che siano composti da un minimo di tre fino a un massimo di otto soggetti: tra questi almeno uno dovrà essere una PMI e uno un Organismo di ricerca. 
 
L’obiettivo del bando è quello di promuovere sinergie inedite tra la filiera della ricerca e il mondo imprenditoriale per favorire lo scambio di competenze e la contaminazione reciproca.
 
I progetti proposti dovranno interessare una delle seguenti aree di specializzazione: Aerospazio; Agroalimentare; Eco-industria; Industrie creative e culturali; Industria della Salute; Manifatturiero Avanzato; Mobilità sostenibile. 
 
Oppure, i progetti potranno ricadere nel driver di sviluppo di smart cities and communities.
 
LE SPESE COPERTE
 
Ciascun progetto potrà ricevere un’agevolazione fino a 5 milioni di euro.
 
L’intensità d’aiuto massima è pari al 60% delle spese ammesse per le Piccole Imprese, al 50% per le Medie e al 40% per le Grandi Imprese e gli Organismi di Ricerca. 
 
“È un bando innovativo che aprirà a gennaio e si chiuderà a fine marzo – ha aggiunto il vicepresidente -, poi andrà in negoziazione. Il termine massimo per l'avvio dei progetti è a 30 mesi. Premiamo le eccellenze, le idee che abbiamo nelle università, nei Centri di ricerca e nelle aziende - ha concluso Sala - in linea con la nostra impostazione che vede in primo piano il trasferimento tecnologico”.
 
 
 
In collaborazione con: 
 
  
Stampa

Torna in cima