Turismo: riqualificare le strutture ricettive paga

Anche per quest’anno le strutture ricettive che hanno effettuato investimenti nel 2017 per la riqualificazione dei propri immobili, compreso l’acquisto di mobili e arredi, potranno fruire di un credito d’imposta a copertura delle spese sostenute sino al 65% dell’importo speso.
 
Chi saranno i beneficiari?
Le imprese alberghiere e gli agriturismi esistenti alla data del 1° gennaio 2012.
 
Quali saranno le spese finanziabili?
Quelle relative a:
  1. ristrutturazione edilizia;
  2. interventi di eliminazione delle barriere architettoniche;
  3. incremento dell’efficienza energetica;
  4. interventi inerenti l’adozione di misure antisismiche;
  5. acquisto di mobili e componenti d’arredo.
In che misura?
Il credito d’imposta fruibile sarà attribuito nella misura massima del 65%, sino all’importo di 200.000 €.
 
L’incentivo è automatico?
No. E’ previsto un click-day, con ordine cronologico di assegnazione delle risorse disponibili, in apertura dalle ore 10.00 del 26 febbraio, sino alle ore 16.00 del 27 febbraio 2018.
 
L’incentivo è cumulabile?
Il credito d’imposta è alternativo e non cumulabile, in relazione a medesime voci di spesa, con altre agevolazioni di natura fiscale.
 
Come si fruisce del credito d’imposta?
Il credito d’imposta è ripartito in due quote annuali di pari importo e potrà essere utilizzato a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in cui gli interventi sono stati realizzati e comunque non oltre 10 anni.

 

 

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