Pubblicazione aggiornamento del “Protocollo territoriale”, integrativo del Protocollo nazionale del 24 aprile 2020

Di seguito alla pubblicazione del “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” del 24/04/2020, allegato VI al DPCM 26/04/2020 come adempimento obbligatorio per le attività non sospese, le Associazioni imprenditoriali di Bergamo con i Sindacati provinciali Cgil, Cisl e Uil e con la supervisione scientifica dell’ATS di Bergamo hanno aggiornato il “Protocollo integrativo provinciale” al testo nazionale del 24 aprile 2020, per l’identificazione e l’applicazione delle buone pratiche per il contenimento della diffusione del Covid-19.
 
Ricordiamo che questo Protocollo integrativo provinciale tratta dettagliatamente gli aspetti più pratici di sicurezza aziendale nell’ambito dei processi produttivi. Si tratta di procedure fondamentali e necessarie per coniugare la prosecuzione delle attività produttive con la garanzia di condizioni di salubrità e sicurezza degli ambienti di lavoro e delle modalità lavorative, in base alle specificità del territorio provinciale di Bergamo.
La prosecuzione delle attività produttive può avvenire solo in presenza di condizioni che assicurino adeguati livelli di protezione e che la mancata attuazione del protocollo che non assicuri tali condizioni determina la sospensione delle attività fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.
Tutte le aziende sono invitate ad integrare il proprio Protocollo aziendale con le ulteriori specifiche del presente. Sono fatte salve l’integrazione e l’adattamento del modello da parte di ciascuna azienda, in base alle proprie peculiarità ed al settore di appartenenza, che possono essere realizzate anche valorizzando il comitato previsto dal Protocollo nazionale all’art. 13.
 
In allegato il Protocollo Integrativo.
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Scarica file: Protocollo Integrativo

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