BONUS PUBBLICITA’ 2020 – dal 1 settembre la comunicazione di accesso anche senza aumento degli investimenti - Principali novità

Da oggi fino al 30 settembre è possibile presentare la comunicazione per l’accesso al credito d’imposta investimenti pubblicitari effettuati o da effettuarsi nel 2020 sulla stampa quotidiana e periodica e sulle emittenti televisive.
Il modello di comunicazione, aggiornato il 27 agosto con le novità del D.Rilancio, deve essere presentato al Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri esclusivamente attraverso i servizi telematici dell’AdE nell’area “Servizi per “   “Comunicare” accessibile con le credenziali Entratel, Fisconline, SPID o CNS.
 
L’ordine cronologico di arrivo non determina priorità nella concessione del bonus. Quindi, nessun “click day”.
 
Gli investimenti beneficiano di un regime straordinario, introdotto dall’emergenza sanitaria,  di accesso al credito d’imposta, misura originariamente istituita per l’anno 2018 dall’art.57-bis del D.L. 50/2017 convertito con modificazioni in Legge 96/2017.
 
Le istruzioni al nuovo modello recepiscono le 3 modifiche riguardanti il 2020:
1)  50% degli investimenti pubblicitari  con i limiti del regime De Minimis e il limite delle risorse stanziate pari a 60 milioni di euro.
2)  è venuto meno il presupposto dell’incremento minimo dell’1% dell’investimento pubblicitario , rispetto all’investimento dell’anno precedente, quale requisito dell’accesso al credito
3)  l’agevolazione e stata estesa anche agli investimenti sulle emittenti televisive e radiofoniche non partecipate dallo Stato, laddove a regime il beneficio spetta solo per gli investimenti effettuati su emittenti locali.

Dal 1° al 31 gennaio 2021, i soggetti che hanno inviato la “comunicazione per l’accesso” devono inviare la dichiarazione attestante gli investimenti effettivamente realizzati nel 2020.
Si rimane a disposizione per qualsiasi chiarimento.
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